da triestePrima del 25 agosto 2018 – «Mi pare che la Famulari abbia perso un’altra occasione per tacere o almeno per evitare un’altra figuraccia al suo partito, che ricordo, non a caso, è già ai minimi storici in fatto di consensi e credibilità». Così risponde l’esponente della Lega Monica Canciani alla segretaria provinciale del Pd Laura Famulari, che aveva mosso delle critiche alle politiche del governo regionale in tema di immigrazione.
L’accusa“Oggi si accorgono che c’è il problema immigrazione e sicurezza, ma forse alla segretaria provinciale del PD sfugge che se siamo stracolmi di immigrati, quelli stessi che oggi dormono sulle rive, è colpa del suo stesso partito che ha permesso e tollerato tutto questo. E non lo dico io, ma lo ha ammesso pure Frontex, nel momento in cui il suo direttore esecutivo ha dichiarato in Parlamento Europeo, che l’Italia era d’accordo a far sbarcare tutti i migranti nei porti italiani. Un accordo fatto dall’allora ministro degli esteri del governo Renzi, Paolo Gentiloni”.
“Una risposta immediata”
«Adesso il Pd triestino chiede di ristabilire il decoro della città – continua la consigliera leghista -, senza però ammettere che sono loro la causa di tutto questo. La Lega sta solo rimediando ai loro danni e grazie alla sinergia tra il presidente Fedriga, l’assessore Roberti, il vicesindaco Polidori e il ministro Salvini c’è stata una risposta immediata, cosa che prima era pura fantasia. Oltre a questo c’è anche il fatto che i porti italiani sono chiusi e le ONG sbarcano altrove, grazie al lavoro del Viminale, e quindi è logico che aumenti il traffico di esseri umani sui nostri confini. Ciò non toglie che la risposta al problema è stata immediata e concreta e pertanto l’eventuale mozione della Famulari risulta del tutto superata.